Gli investitori sono tornati sul mercato immobiliare della capitale Ungherese, con gli investimenti immobiliari che hanno rappresentato il 41% delle transazioni a settembre dopo il minimo del secondo trimestre.

Le zone  più popolari sono state Erzsébetváros (7°distretto), Józsefváros (8°distretto), Angyalföld (13°distretto) e Terézváros (6°distretto).

I dati mostrano che la presenza del 41% degli investitori nella capitale è in calo rispetto al picco del 55% dello scorso ottobre, ma è il terzo mese più forte quest’anno dopo il 43% di marzo e il 42% di gennaio.

L’anno scorso, il 27% di tutte le transazioni in Ungheria riguardavano alloggi occupati da non proprietari, con l’attività degli investitori scesa al 22% nei primi tre trimestri dell’anno. Nella capitale il secondo trimestre è stato il più debole, mentre fuori Budapest nel periodo tra luglio e settembre il 23% delle persone ha investito i propri risparmi in immobili.

Il 13° distretto è risultato il più caro dopo il 1° ed il 2°, con prezzi medi al metro quadrato superiori a 1,1 milioni di fiorini (2.900 euro). Nelle aree fuori dalla capitale, la quota di investimenti immobiliari ha rappresentato un quinto (21%) di tutte le transazioni a settembre, rispetto al picco del 38% di gennaio.